lunedì 1 ottobre 2012

LA GENERAZIONE Simone Lenzi Anteprima

Cari lettori,
l'ANTEPRIMA  di oggi si associa alla rubrica RIGHE AL CINEMA, perché domani sarà nelle librerie, in una nuova edizione, per la casa editrice DALAI il libro di Simone Lenzi che ha ispirato il nuovo film di Paolo Virzì Tutti i santi giorni dall' 11 Ottobre nelle sale italiane. Sto parlando del romanzo:
 


 

LA GENERAZIONE
 di Simone Lenzi
 
 
 
IN LIBRERIA DAL 2 OTTOBRE
Prezzo: 12.90
Pagine: 144
Brossura
 
 
Trama
 
 
Un portiere notturno d’albergo, che ha scelto quel mestiere per soddisfare in solitudine la propria passione per i libri, è impegnato con la moglie in un tentativo di procreazione assistita. La faccenda diventa ben presto un assillo, soprattutto per la donna, mentre lui si rifugia in letture che, prendendo spunto dalla riflessione medico scientifica e filosofica sulla generazione umana, finiscono con l’imbastire una fitta trama di rimandi dove teorie e personaggi si confondono in echi e assonanze imprevedibili eppure sempre coerenti. La vita famigliare, si rende conto, è molto diversa da quella che da bambino aveva trovato descritta in un manuale domestico cui aveva creduto come a una bibbia. Romanzo al contempo drammatico e divertente – organizzato intorno alla massima di Ippocrate posta in apertura, «La vita è breve, l’arte è lunga, l’occasione fuggevole, l’esperimento pericoloso, il giudizio difficile» – La generazione interroga il lettore sul desiderio di avere figli per come questo si declina al maschile e al femminile, proponendo con discrezione una via di uscita all’ossessione, una seconda chance che i protagonisti daranno a se stessi per tornare a vivere. Una cura oltre la medicina.
 
 
L'autore
 
 
 
 
Simone Lenzi è nato a Livorno nel 1968. Dopo gli studi in filosofia all’università di Pisa (finisce gli esami ma non dà la tesi), fa i più svariati lavori: dall’accompagnatore turistico al programmatore, dal libraio al ghostwriter di grammatiche scolastiche. Nel frattempo canta e scrive testi per i Virginiana Miller, con cui realizza cinque dischi considerati fra i migliori prodotti del panorama indie italiano. Insieme a Simone Marchesi ha tradotto il primo libro degli Epigrammi di Marziale (2008) e Un’America di Robert Pinsky (2009).
 
 
 
RIGHE AL CINEMA
 
 
TUTTI I SANTI GIORNI
di PAOLO VIRZI'
 
AL CINEMA  dall'11 Ottobre
 
 
GENERE: Commedia
REGIA:
Paolo Virzì
SCENEGGIATURA: Francesco Bruni, Simone Lenzi, Paolo VirzìATTORI:
Luca Marinelli, Federica Victoria Caiozzo, Micol Azzurro, Claudio Pallitto, Stefania Felicioli Franco Gargia, Giovanni La Parola, Mimma Pirrè, Fabio Gismondi, Benedetta Barzini, Katie Mcgovern, Frank Crudele

FOTOGRAFIA: Vladan Radovic
MONTAGGIO: Cecilia Zanuso
MUSICHE: Federica Victoria Caiozzo (in arte Thony)
PRODUZIONE: Motorino Amaranto con Rai Cinema
DISTRIBUZIONE: 01 Distribution
PAESE: Italia 2012
DURATA: 102 Min
FORMATO: Colore


SOGGETTO:

Liberamente ispirata al romanzo LA GENERAZIONE di SIMONE LENZI - Dalai editore
 
TRAILER UFFICIALE
 
 
 
 
 
 
A questo link potete leggere un'intervista a Paolo Virzì
 
 
 
 

LA CURIOSITA' UCCIDE IL GATTO Blake B. Recensione

Cari lettori,
a noi Book's Angels piace sventolare con orgoglio la bandiera italiana quando si tratta di romanzi di autori emergenti. E quando qualche giovane autore, pubblicato da piccole case editrici mi chiede se sono interessata a leggere il suo romanzo, io accetto volentieri (tra una lettura e l'altra) perché sono curiosa di scoprire COME scrivono questi ragazzi/e.  Quando poi mi capita (la maggior parte delle volte) di leggere qualcosa di ben scritto, sventolo ancora più forte il vessillo perché sono attratta più dalla forma  che dalla trama. Questo è uno di quei casi.


Sto parlando del romanzo della giovane autrice piemontese BLAKE B.
LA CURIOSITA' UCCIDE IL GATTO
Saga Zora Von Malice
di Blake B.
Casa editrice: Montecovello
Pagine: circa 200
Prezzo: 14,00 euro
Codice ISBN 978-88-6733-036-2

Trama

L'anagrafe per Zora Von Malice si ferma all'età di 27 anni.
Si risveglia nella condizione di vampiro, in una villa abbandonata e decadente della collina torinese. Non ricorda nulla e comunque non le importa. Si tiene alla larga dagli umani, dai suoi simili, dalla vita.
L'unico elemento di congiunzione tra le sue due esistenze è una chiave che porta al collo. Simbolo determinante del suo passato che si impone di ignorare con dedizione e costanza.
Scavare implica soffrire e lei non ne vuole sapere.
Tutti mentono, la chiave parla.
Dominata dalla curiosità inizia un percorso di sangue e omicidi spietati, ignara del conflitto tra l'unico essere che la protegge e la creatura malvagia che sta progettando la sua morte. La stessa creatura che da anni scuote la città di Torino con violenti omicidi. Le vittime sono solo donne dai capelli rossi.
Lo stesso colore di Zora.

Recensione
 

Questo romanzo mi è piaciuto principalmente perché è ben scritto, le frasi scorrono brevi e fluide. La narrazione porta il lettore a dover incastrare le tessere di un puzzle mai scontato, dove gli eventi si alternano tra presente e passato, dove i due protagonisti sono caratterizzati talmente bene che, trasmettono il loro senso di inquietudine e insofferenza verso quello che li circonda. Lei non ricorda nulla del suo passato. Unico indizio una chiave che porta appesa al collo. Lui invece sa tutto di lei e non vuole che lei trovi ciò che quella chiave apre...... perché potrebbe allontanarla da lui per sempre.....proprio ora che l'ha ritrovata. (Mi viene da pensare che la curiosità non uccida solo il gatto, ma a volte anche i rapporti fondati sui segreti). Ma non è l'unico a sapere che lei è tornata per conoscere il suo passato. Qualcuno che la cerca da quasi vent'anni la vuole morta, perché? La risposta si svelerà a poco a poco durante la narrazione e molti tasselli andranno a incastrarsi per dare al lettore un quadro più chiaro..... ma solo fino a un certo punto. Perché questo è solo il primo assaggio della saga di Zora, dove l'autrice getta i primi semi e ci presenta i suoi vividi personaggi con la loro sana dose di egoismo e cattiveria, ma allo stesso tempo insicurezza e vulnerabilità davanti al pericolo reale di perdere qualcuno per il quale provano un nascente sentimento o un amore mai dimenticato. Caratteristica affascinante della narrazione è il concetto di svelo-non-svelo, l'autrice è riuscita a tessere una trama ben articolata pur riuscendo a non svelare del tutto la storia. Il risultato è la piacevole e allo stesso tempo inqiuetante sensazione di essere ad un passo dalla verità ma di non riuscire ad afferrarla del tutto. Quando arrivo in fondo senza rendermene conto, rimanendo con l'acquolina in bocca per il seguito, allora vuol dire che l'autore ha raggiunto uno degli scopi per cui sta scrivendo: TENERE DESTA LA CURIOSITA' E L'ATTENZIONE DEL LETTORE.
Un ulteriore punto a favore è sicuramente l'ambientazione, non è facile "immergere" una storia Urban-fantasy in un contesto reale come quello di Torino.
Brava BLAKE, aspetto il mese di Ottobre....
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L'autrice

Blake B. nasce a Torino il 24 luglio 1982. Attualmente vive fuori città, a Pinerolo, con sua figlia Maxine e la sua gatta nera, Zora.
La curiosità uccide il gatto, è il primo di una saga di romanzi dedicata a Zora Von Malice.
Zora Von Malice è una saga che si svela a capitoli. Ne sono previsti quattro, uno per ogni mese che finisce con “bre”, come li definisce scherzosamente l'autrice.
Settembre, ottobre, novembre, dicembre.
La curiosità uccide il gatto è ambientato a settembre.
Gli altri capitoli sono in stesura.
La colonna sonora ufficiale del romanzo è di Madaski.