lunedì 16 luglio 2012

LA SCUOLA DEI GIOCHI SEGRETI Rebecca Coleman Anteprima

Esce oggi in libreria, edito dalla casa editrice Baldini&CastoldiDalai un thriller psicologico tanto disturbante quanto irresistibile per chi ne sfoglia le pagine. Ad essere raccontata è una vicenda di frustrazione, disillusione e solitudine di periferia che, sfociando in una relazione clandestina e del tutto illegittima, sconfinerà nella passione più torbida e, infine, in una crescente e irreversibile follia.


LA SCUOLA DEI GIOCHI SEGRETI
di Rebecca Coleman

Pagine: 352
Prezzo: 9.90
In libreria dal 17 Luglio


Trama

Maryland, tardianni Novanta. Nel cortile di una scuola Waldorf, tra precetti di RudolfSteiner, insegnanti impettiti e sciami di adolescenti, l’incontro tra chimai e poi mai avrebbe solo dovuto sfiorarsi. Lei, Judy McFarland, è una maestrad’asilo quarantatreenne dai sogni arenati e una livida vita coniugale cheda tempo ha tragicamente rinunciato a se stessa; lui, Zach Patterson, è unostudente di sedici anni dalle maniere impertinenti, diviso tra una madre pienadi mancanze e la gran fatica di essere il nuovo arrivato in città. Se il loropasso dall’amicizia alla relazione è breve e deciso, quello che licondurrà a un’ossessione fatale sarà una corsa a perdifiato nei campiincolti di vecchi, oscuri ricordi e dell’inconsapevolezza che, dopotutto,quella relazione non è che l’ultimo di una serie di segreti. La scuola dei giochi segreti è unaspiazzante storia di frustrazione suburbana, densa di solitudine, imprudenza,desiderio che spoglia della ragione e voglia disperata di tornare indietro e rifaretutto diversamente.


L'autrice

 
Rebecca Coleman, nata a New York City, è laureata in Letteratura ingleseall’Università del Maryland. Attualmente vive con la famiglia non lontanoda Washington, dove tiene corsi di scrittura creativa.
Qui il suo sito web:  www.rebeccacoleman.net

ANNA VESTITA DI SANGUE di Kendare Blake


Centinaia di fantasmi sparsi in tutto il mondo non sono riusciti a trovare pace dopo una morte violenta. Sono arrabbiati e uccidono chiunque per vendicarsi della loro fine.
Per fortuna Teseo Cassio Lookcwood, detto Cas, ha erdeditato da suo padre l'Athame, un pugnale antico che insieme alla tradizione tramandata da diverse generazioni, gli permette di mettere fine all'esistenza di questi spiriti malvagi.
Proprio per questo Cas si reca a Thuder Bay, chiamato per eliminare un fantasma che miete vittime innocenti e spinto anche da una strana curiosità..
Ma il nostro Cas non ha preventivato che il fantasma in questione si chiama "Anna vestita di sangue"...  



editore: Newton Compton
pagine: 288
prezzo: 12.90  (e-book 4.99)
traduzione a cura di Marco Ceragioli

Trama
 Suo padre lo faceva prima di essere ucciso dal fantasma che stava cercando di annientare. E ora Cas, armato del misterioso pugnale athame, continua la missione: viaggia di città in città insieme alla madre, una strega, e al suo gatto fiuta-fantasmi, alla ricerca di spiriti malvagi. Quando arrivano a Thunder Bay per eliminare quella che la gente del posto chiama “Anna vestita di sangue”, Cas non si aspetta nulla di diverso dal solito. Si trova invece di fronte a una ragazzina posseduta dalla rabbia e vittima di maledizioni, uno spirito diverso da quelli che è abituato a distruggere. Indossa ancora il vestito che aveva quando fu assassinata, nel 1958. Dal giorno della sua morte, Anna uccide chiunque osi entrare nella dimora vittoriana vecchia e cadente in cui un tempo viveva. Gli spiriti delle sue vittime penetrano il legno marcio delle pareti, strisciano sul pavimento ammuffito e viscido delle cantine, senza trovare pace… Per qualche strano motivo però, Anna non uccide Cas. Anzi, si rivela l’unica in grado di aiutarlo a trovare il fantasma maligno che lo ha privato del padre. Così, insieme agli altri strani amici del giovane, streghe e stregoni in erba, formeranno una squadra disposta ad affrontare ogni pericolo. Ma Cas dovrà risolvere un problema ancora più difficile di questo: quale sarà infatti il destino di Anna?

Recensione
Anna vestita di sangue è un libro che ha fatto e sta facendo parlare molto di sé, con giusta ragione perché offre a noi accaniti lettori svariati spunti di originalità.
Partendo dalla narrazione in prima persona di Cas, un ragazzo diciassettenne che vive insieme alla mamma strega e al gatto scontroso e scovafantasmi, rimasti soli dopo la tragica e violenta morte del padre, avvenuta per mano di un misterioso fantasma che, ormai, Cas insegue con la promessa di trovarlo e ucciderlo per vendicarlo. 
Un giorno riceve una lettera con su scritto solo "Anna", e sa per esperienza che è una chiamata per compiere il suo dovere.
Poche sono le informazioni che ha su questo fantasma, ma ciò che è importante sapere è che ha già ucciso spietatamente molte persone, coloro che per un motivo o per un altro sono entrati dentro la sua casa.. la casa di Anna vestita di sangue.
Una storia che si legge tutta d'un fiato, scorrevole, accattivante con un protagonista molto sicuro di sé, un po' strafottente ma molto simpatico anche se a volte ho trovato fuori luogo la sua scurrilità.
Una mamma molto particolare, di quelle che ti tengono d'occhio ma a distanza, senza invadere gli spazi lasciando vivere la vita.
Cas non ha amici ma in questa sua nuova avventura ne conoscerà due, la bella reginetta del ballo Carmel che non si fa scrupoli a prendere a mazzate fantasmi malvagi, e Thomas, personaggio molto particolare che, seppur poco approfondito, ha suscitato la mia curiosità.
Ad essere sincera però, questo libro non mi ha fatto impazzire, anche se le basi sono ottime. Si legge bene, le atmosfere sono quasi perfette ma non sono riuscita a trovare la strada per entrare nel vivo della storia; sono rimasta sempre ai margini senza riuscire ad addentrarmi e a coinvolgermi come desideravo. Nonostante questo, mi è piaciuta questa ghost story intrisa di horror con alcune scene piuttosto macrabe e da brividi; ho letto altri libri di questo genere e ha poco da invidiare agli altri  ma ho trovato il tutto troppo poco approfondito e alcuni tratti piuttosto improbabili.
Soprattutto sono rimasta un po' delusa dalla figura di Anna.. buffo a dirsi ma l'avrei preferita per più tempo cattiva, lasciando la "redenzione" verso il finale. La storia della sua morte, del suo omicidio aveva del potenziale se l'autrice ci si fosse "accanita" di più.. cinquant'anni e più di rabbia e vendetta repressa potevano dare ancora più sostanza ma, d'altronde, penso anche che è uno YA e  se le scene che più mi hanno "acchiappata" sono state quelle splatter, forse è il caso che legga un bel libro di  Stephen King ^_^
Finale invece che non mi ha assolutamente lasciata insoddisfatta, lasciandomi ansiosa di leggere il prossimo capitolo.
Consigliato a chi non cerca storie d'amore, anche se un accenno c'è, a chi non ha lo stomaco debole e a chi piacciono i fantasmi, ma attenzione, non quelli buoni!!

 e mezzo



Serie Anna
1) Anna vestita di sangue (Anna dressed in blood)
2) Girl of Nightmares
più altri a seguire..


L'autrice



Kendare Blake, adottata all'età di sette mesi, arrivò nella cittadina di Cambridge, nel Minnesota, dalla Corea del Sud. Si è laureata negli USA  e a conseguito un master in Scrittura Creativa presso l'università di Middlesex, a Londra.