mercoledì 12 dicembre 2012

CRISTINA DI MORVAL di Luana Semprini

Luana Semprini, giovane autrice italiana,
ha scelto come diversi colleghi,
di intraprendere la strada del self-publishing..
Credo sia una scelta coraggiosa sotto diversi aspetti ma che personalmente, appoggio pienamente.
Ecco allora che mi trovo a sostenere chi si mette in gioco così, come lei, e già questo è un merito che ritengo di dover riconoscere e che
mi fa apprezzare maggiormente un lavoro.

 Cristina di Morval contiene tante ragioni in più per riscuotere il mio consenso dato principalmente da una sensazione positiva "a pelle" che per tutto il libro va oltre le lacune e mancanze sormontandole
con una storia dalla spiccata fantasia. 
Vi consiglio di leggerlo e sarete trasportati in un viaggio senza tempo nelle terre di Morval dove strane creature, amici, nemici e un amore infuocato vi attenderanno..




autrice: Luana Semprini
pagine: 245
prezzo ebook: 0,95 euro
prezzo cartaceo: 7,90 euro


Trama
"Avvitai il trasmigratore tra le mie mani mentre continuavo a fissare il mio nemico con sfida.
Un lampo di comprensione si accese nei suoi occhi neri.
-Non avrai in mente di... - sussurrò.
-Oh si, ho in mente proprio quello Redcliff.-
-Cristina! - il suo grido uscì rotto, a metà.
-Dimenticherai tutto, ogni cosa- aggiunse.
-Non vedo l'ora di dimenticare te. Ma non cantare vittoria, tornerò, la partita non è ancora finita.
Detto questo girai la sfera che tenevo tra le mani a centottanta gradi.
L'urlo disumano di Redcliff fu l'ultima cosa che sentii.
Poi scomparvi."

Cristina è una ragazza dalla vita apparentemente perfetta. Bell'aspetto, ottima famiglia, fidanzato ricco e una laurea appena conquistata. Ma tutto questo le crolla davanti quando il giorno della sua laurea incontra Rudy, un pipistrello parlante che le racconta la realtà sulla sua vita: Cristina proviene infatti da una dimensione parallela alla quale è fuggita tramite una sfera, denominata trasmigratore, per scampare a Redcliff, il suo acerrimo nemico che ha distrutto la sua contea, Morval. La scelta non sarà facile, restare a vivere la sua falsa vita o tornare nel suo vero mondo in cui ha lasciato affetti e che le potrà regalare un amore intenso ma proibito.

Recensione


Un libro imperfetto.
Questo è stato il mio pensiero mentre lo leggevo.

Cristina è la protagonista di un viaggio quasi a senso unico verso un lontano passato da dove è sfuggita con il trasmigratore per essere catapultata nel presente nel quale, per ben ventidue anni ha vissuto una vita normalissima e completamente ignara della sua precedente esistenza.
Eppure non si è mai sentita "normale", non si è mai sentita parte integrante del mondo circostante.
Il giorno della sua laurea la sua vita subisce una decisiva svolta e la sua sanità mentale viene messa alla prova dall'incontro con uno strano volatile, una specie di pipistrello parlante.
Rudy, il pipistrello parlante, le spiega chi era fino a poco tempo fa e che ruolo importante ha nella sua precedente vita incitandola a ritornare al suo mondo e portare a termine ciò che aveva cominciato: custodire il trasmigratore evitando di farlo cadere in mani sbagliate, quelle del misterioso Redcliff.
Decide di partire con questa strana creatura lasciando i suoi genitori piuttosto sbigottiti non sapendo che dall'altra parte, oltre che atterrare con una bella " sederata", il generale Redcliff,  cercherà di riprendersi ciò che crede gli appartenga.
Peccato però che tra i due, forse già prima della precedente trasmigrazione, minacciose scintille rischiano di appiccare un violento fuoco...

Cristina di Morval è un romanzo che in diversi punti avrebbe avuto bisogno di un certo approfondimento e credo che questo non lo determini la storia stessa ma piuttosto una maturità creativa dell'autrice.
Questo lungi da me essere una critica, è solo una sensazione che ho avuto leggendolo, ma se la decisione della repentina partenza, l'amore tra i protagonisti, i dialoghi e i diversi errori fossero stati curati di più, sarebbe stato tutto più credibile......
E' impensabile non storcere il naso di fronte alla freddezza con la quale la protagonista ha abbandonato la sua famiglia per un mondo sconosciuto girandosi appena un attimo a guardarsi indietro.
Eppure, se si fosse calcato un po' più la mano su questi aspetti ne sarebbe venuto fuori  un libro perfetto perché, amici miei, ha a tutti gli effetti un potenziale notevole.
Questo racconto, questa storia originale va letta con il cuore, solo così può coinvolgervi e appassionarvi; forse la mia non è un'opinione obiettiva ma non mi va di parlare di tecnica stilistica, anche perché non sarei proprio la persona adatta.. vorrei solo parlarvi delle emozioni che mi ha dato perché sono fermamente convinta  che questa sia la forza trainante di un libro.

Avrei voluto non dover interrompere mai la lettura tanto mi ha intrigato e divertito quest'avventura dagli strambi personaggi!!
Se come me dalle prime pagine credete di trovarvi di fronte una copia rivisitata della famosa saga delle gemme (che ho amato tantissimo), vi sbagliate perché almeno in questo primo libro i viaggi temporali sono due ed è un argomento trattato solo marginalmente e se si esclude la somiglianza tra i due volatili parlanti che accomuna questi due romanzi, per il resto le loro trame hanno preso strade totalmente diverse.
Qui si parla di cavalli parlanti, inquietanti paesaggi, demoni, re e regine, magia, guerre e un amore infiammabile quanto un barile colmo di benzina: pericoloso ma assolutamente appassionante e inevitabile.
Credetemi, se si riesce a superare piccole carenze piu che giustificate se si pensa che Luana Semprini è una giovane scrittrice, rimane l'essenza di una sorprendente trama che vi appassionerà sicuramente.
Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo sperando che l'autrice metta un po' più di peperoncino alla storia d'amore e incitandola a liberare tutta la sua fantasia, stupendomi...




L'autrice

Luana Semprini è nata ventitrè anni fa e vive nella splendida valle del Marecchia in provincia di Rimini. E' una giovane laureata in Economia dell'Impresa. Fin da piccola si è appassionata alla scrittura, adorando inventare storie. Ha scritto il suo primo romanzo completo all'età di quattordici anni e dal 2007 è scrittrice fissa sul sito di fan fiction EFP con lo pseudonimo bulma_89
Visitate il suo blog  http://cristinadimorval.blogspot.it




1 commento:

Unknown ha detto...

Grazie per la recensione! A gennaio farò uscire il seguito :) Lua