martedì 22 maggio 2012

LA GRAMMATICA DELL'AMORE di Rocìo Carmona Recensione

Voglio inaugurare la nuova rubrica





con un libro della casa editrice FANUCCI nella collana TEENS-international:


"Un romanzo per chi ama i libri e ciò che trasmettono, per chi crede nella potenza di una pagina e nei sentimenti che questa sprigiona".
Rocío Carmona


Anche questa volta il mio sesto senso ha fatto davvero un bel centro......merito anche della gentilissima Martina!!!


Traduzione di Rita Feleppa
Collana: Teens
Pagine: 292
Prezzo: 14,00
Rilegato con sovracopertina



QUESTO NON E' UN LIBRO (SOLO) PER ADOLESCENTI!!!!


Quante lacrime abbiamo versato per il primo "immaturo" AMORE? Quello che ci ha fatto scrivere fiumi di parole sulle pagine bianche del diario (segreto o meno), che ci ha fatto battere forte il cuore e contare le ore la notte.
Questo libro è dedicato a tutti quegli adolescenti che soffrono le prime pene d'amore, ma anche a chi adolescente non lo è più e ricorda con nostalgia quelle sensazioni del tutto nuove e inaspettate che riempivano le nostre giornate spensierate. E forse anche a chi in questo momento ha bisogno di ri-credere nell'amore e tornare a sperare!!!



Trama

Irene ha appena conosciuto l’amore ma non è andata come sperava. Dopo il divorzio dei suoi è stata spedita a studiare in Inghilterra, ma invece di rimettersi in sesto, la ragazza ha sofferto la sua prima grande delusione. Quello che dovrebbe essere il sentimento più nobile al mondo, per lei è solo un miraggio, qualcosa di distante e incomprensibile. Ed è grazie al suo professore di inglese che intraprenderà un viaggio fondamentale, percorrendo chilometri e chilometri di parole che ridaranno il giusto peso a ciò che sente, disegnando per lei un cammino da vivere con l’intensità di un attimo perfetto e insostituibile. Perché, come le insegna il suo professore, la letteratura è vita e amore. E sarà un vero colpo di fulmine ciò che la trascinerà pagina dopo pagina. È attraverso la lettura di sette grandi capolavori della letteratura mondiale che la ragazza riuscirà a scrivere la propria personalissima grammatica dell’amore. Saranno le parole di Tolstoj, Austen, Márquez e Murakami, fra gli altri, ad accompagnarla in questa esperienza vitale e memorabile.


Recensione

Ancora una volta mi rendo conto che le trame non rendono vera giustizia ai romanzi.....e anche in questo caso vi consiglio di non fermarvi davanti alla trama "minimalista" perché non può rendere l'idea del potere di queste righe. Qualunque età avrete quando lo leggerete, avrà sicuramente un messagio indelebile da lasciare. In questo prezioso scrigno ogni personaggio ha un personalissimo approccio con l'amore, dal più acerbo al più maturo e travagliato.

"Essere innamorati è come ritrovarsi dinanzi a una gamma meravigliosamente ricca di infinite possibilità. E' sentirsi come un uccellino che domina i cieli, con la sensazione di aver trovato la propria ragione di vita, il proprio centro, il proprio scopo".

Quando si è innamorati dell'amore ci si sente leggeri e spensierati, tutto è colore e musica. Leggendo i primi capitoli, sono tornata indietro nel tempo ( e direi di un bel pezzo...) a quando ero adolescente e mi sono innamorata per la prima volta....e poi come per Irene sono giunte le prime delusioni, i primi dispiaceri.

"Non pensare è un ottimo rimedio se ti hanno appena spezzato il cuore".

Tutto cambia colore, l'amore ci sembra una grande fregatura e vorremmo liberarci di tutti i pensieri ma non sappiamo da che parte cominciare......e quale miglior rifugio di un buon libro? Ma non un libro qualsiasi.....un libro capace di far vibrare le corde del cuore! Ed è proprio quello che succederà a Irene grazie allo speciale percorso attraverso la "terapia" della grammatica dell'amore che le viene imposta come punizione dal professore di letteratura.  Ogni settimana dovrà leggere e commentare un romanzo "immortale" della letteratura, uno di quelli capaci di insegnarti qualcosa che potrai poi mettere in pratica. E così durante la vita nel collegio, scandita da lezioni, corsa e feste scolastiche, la protagonista inizierà il suo viaggio interiore attaverso le righe di romanzi passati alla storia, come Orgoglio e pregiudizio, Jane Eyre, Anna Kareninal'amore ai tempi del colera, e Co.
Irene sente che nella sua vita manca qualcosa, forse come conseguenza della lontananza da casa e dai suoi genitori, o perché ha tanto amore da dare e da qualche parte c'è qualcuno che aspetta di condividerlo. Ma per capire cosa veramente vuole, farà diversi errori di valutazione, si butterà fra le braccia sbagliate, si sentirà inadeguata e abbandonata....fino a quando, all'ultima lezione della grammatica dell'amore, si renderà conto che "Amare è come navigare in un mare in burrasca. Bisogna essere molto vigili per evitare gli scogli e superare gli ostacoli che si incontrano nella rotta".

"Ciò che conta per un navigante è sapere in quale porto desideri approdare".

E finalmente (non è mai troppo tardi) capirà che l'amore era proprio sotto i suoi occhi ma fino a quel momento aveva guardato sempre troppo lontano.

In questo splendido esempio di narrativa "per tutti" quelli che amano l'amore in tutte le sue declinazioni, libri e musica scandiscono la vita di adulti e adolescenti che sono alla ricerca di risposte e certezze che solo il cuore pronto all'amore può dare.

Leggete questa perla, tornate adolescenti o vivete il vostro momento, fate battere forte il cuore sulle dolci note dell'amore. Appena chiuso il libro, mi sono ripromessa di leggere alcuni dei libri citati nella grammatica dell'amore che ancora non ho letto.....sono curiosa di scoprire che messaggio celano quelle righe per me...

P.S: I libri che Irene leggerà hanno delle note a margine......scritte da qualcuno che come lei ha già sofferto per amore ma ha seguito la "terapia" della grammatica dell'amore. Sarà per lei una gran sorpresa scoprire chi è.....

Vi ho incuriosito? E' un libro per voi? Provate a leggere i primi tre capitoli qui:
http://www.10righedailibri.it/prime-pagine/grammatica-dell%E2%80%99amore




L'autrice





Rocío Carmona ha una personalità poliedrica e vivacissima. Oltre a essere l'editor di un importante marchio editoriale spagnolo, è la voce di una band indie di Barcellona e si dedica anima e corpo alla scrittura. Con il suo romanzo d'esordio, La grammatica dell'amore, ha conquistato il pubblico e la critica spagnola. Il libro è in traduzione in diversi Paesi, e sta diventando un vero e proprio fenomeno europeo.

4 commenti:

Manu ha detto...

Bellissima questa nuova rubrica!! Si mi hai incuriosita con questo libro, e penso proprio sia un libro che fà per me, e soppratutto lo terrò da parte per quando le mie bimbe saranno adolescenti :D
si si questa rubrica mi piace (l'avevo già detto?)
baci

foschia75 ha detto...

Ciao affezionata Manu!!!
Questo libro mi ha stregata....a parte che è riuscito a farmi tornare indietro nel tempo.....come nella vita reale, quando sei adolescente i libri e la musica sono sicuramente un punto fermo. Pensa che nel romanzo a parte i romanzi "immortali" vengono citati musicisti e cantanti che hanno fatto storia....e in più ci sono i Muse!!! Per cui io vado matta!!!

Giorgia ha detto...

Che bella recensione, ho ancora più voglia di leggerlo! Sicuramente è fra i miei prossimi acquisti! Ciao ^_^

foschia75 ha detto...

Ciao Lenah, penso (nonostante i miei 37 anni) che sia un libro veramente potente! Libri e musica fanno da "colonna sonora" nella vita di Irene, in un momento molto delicato!!! Un pò come avviene per molti di noi....e io sono completamente d'accordo!!!